La passione per la fotografia è “arrivata” con un regalo, una compatta vintage dall’obbiettivo telescopico richiudibile che all’epoca mi sembrava degna del James Bond dei poveri. Il digitale era lontano ed il rullino era l’oggetto magico (e costoso) che trasformava la pellicola in un ricordo istantaneo.

Ho navigato nell’ ignoranza per parecchio pur essendo sempre affascinato da quell’alchimia che ti fa sbalordire, inorridire o semplicemente sorridere guardando uno scatto. Pian, piano la passione è cresciuta.

L’acquisto della prima reflex ha segnato l’inizio di una nuova avventura, il corretto uso della luce e la ricerca della “giusta” composizione sono croce e delizia durante ogni mia sessione fotografica.

Il tempo, gli errori, la costanza sono i miei compagni di viaggio. L’ osservare gli scatti dei grandi maestri della fotografia è la maggiore fonte di ispirazione ed educazione del mio occhio al “bello”, inteso non solo in senso estetico ma come motivo di stupore.

“Le immagini sono lì e tu le prendi semplicemente.” Robert Capa